véronique ero io

Véronique ero io

È l’estate del 1982. Natascha, Véronique e Paul, tre amici appassionati di teatro, si incontrano ogni sera nella cucina di Natascha sotto i poster di Karl Marx e Virginia Woolf e discutono di cinema, di Godard e Wim Wenders, sognano Woodstock, Parigi e New York. Sentono che una stagione della loro vita volge al termine, intuiscono la fine della giovinezza ma non riescono a prenderne congedo.

Trent’anni dopo, un’altra estate, Véronique decide di scrivere finalmente il libro progettato allora per raccontare di quella stagione magica e concludere così un’epoca che non poteva smettere di accadere sempre di nuovo, consegnandola definitivamente alla storia. Ma lo fa senza abbandonarsi alla nostalgia, con uno sguardo affettuosamente ironico sui tre amici di allora e sui loro tentativi di capire il mondo, consapevole della necessità di quei tentativi e del loro fallimento.

Informazioni aggiuntive

  • anno: 2015
  • numero collana: 45
  • pagine:232
  • ISBN:978-88-86780-92-6
  • prezzo: € 13
  • acquista: amazon.it assicurati di acquistare da Luciana Tufani Editrice

Friederike Kretzen nasce nel 1956 a Leverkusen, in Germania. Studia Sociologia ed Etnologia a Giessen. Già durante gli studi fonda un gruppo teatrale, più tardi lavora come assistente di regia al Gießener Stadttheater e come autrice di teatro al Residenztheater di Monaco. Dal 1983 vive a Basilea, in Svizzera, dove torna sempre, pur con lunghi intermezzi ad Amsterdam, Londra, Boston, Venezia. Lavora, oltre che come autrice, come pubblicista e insegnante. Dopo i primi romanzi, Die Souffleuse (1989), Die Probe (1991) e Ihr blöden Weiber (1993) e una raccolta di poesie Weißes Album (2007), ha scritto una trilogia di cui il presente Indiander (1996), titolo italiano Parole con le gambe (Tufani editrice, 2005), è il primo atto, seguito da Ich bin ein Hügel (1998), titolo italiano Io sono una collina (Tufani editrice, 2010) e da Übungen zu einem Aufstand, 2002, tradotto in italiano col titolo Esercizi di rivolta (Tufani editrice, 2016). Infine troviamo Véronique ero io (Tufani editrice, 2015). Traduzione e postfazione dei romanzi citati a cura di Emanuela Cavallaro