le cose di cui

Le cose di cui sono fatti i giorni

Le famiglie, si sa, si somigliano un po’ tutte e quella di Bruno e An-gela è una come tante, con genitori che un tempo si erano amati e ora forse non più, un padre fantasioso ed entusiasta del rischio, una madre coi piedi per terra che porta avanti i giorni uno via l’altro senza più nulla aspettarsi, scambiando l’abitudine con la felicità. I due figli sono a loro modo problematici, ma uniti da un legame saldissimo e le loro vite s’intrecciano e si accompagnano negli anni. Saranno proprio loro, i figli, a dover affrontare gli imprevisti della vita e a mostrare come sapranno cavarsela di fronte alle difficoltà e alle sberle del destino.

Informazioni aggiuntive

  • anno: 2017
  • numero collana: 48
  • pagine: 146
  • ISBN: 978-88-942091-3-6
  • prezzo: esaurito

Gloria Spessotto è nata a Portogruaro (VE) e vive ai piedi dei Colli Euganei. Ha fatto l’interprete, l’albergatrice, l’insegnante di inglese. Da anni collabora come operatrice culturale con il Centro contro le Dipendenze di Trento, un’esperienza raccolta nel libro-testimonianza Ciò che gli angeli non sanno (Comunità di Camparta 1998) scritto con Sandro Travaglia. Ha pubblicato i racconti Cinque ciliegie di marzapane (Medusa 1994) e i romanzi Questa è la terra non ancora il cielo (Tufani, 1998, con Gabriella Imperatori), Chi è colui che ti cammina a fianco (Mobydick, 2005, con Sandro Travaglia), Una storia di disamore (Mobydick, 2009), Missing:Scomparso (Mobydick, 20012, con Sandro Travaglia), Non era l’usignolo (Mobydick 2013). I suoi lavori non sono finiti qui, infatti nel 2015 ritorna con Tulipani per il compleanno, romanzo pubblicato con Tufani editrice e, con la stessa, Gli animali della via Jula (2017, in collaborazione con Stefania Acquesta) e Le cose di cui sono fatti i giorni (2017).