Così ridiamo
Disegnatrici satiriche. Catalogo della ottava edizione della Biennale dell’umorismo Le donne ridono.
L’ottava edizione della Biennale internazionale dell’umorismo Le donne ridono si differenzia dalle precedenti perché il tema, Così ridevano, così ridiamo, è stato sviluppato in due mostre distinte: una di fumetti e vignette di autrici contemporanee e una mostra storica.Nella mostra storica, Così ridevano, curata da Rossella Coarelli e Anna Maria Imperioso, i disegni esposti e pubblicati in catalogo sono tratti da periodici satirici lombardi del periodo compreso tra il 1870 e il 1925, e prendono di mira le donne.
Così ridiamo, invece, è la parte moderna della rassegna che permette di confrontare la satira inizio secolo contro le donne con il modo in cui le donne, oggi, ridono di se stesse e del mondo.
In catalogo è pubblicata solo una selezione dei disegni esposti: alle venti disegnatrici che hanno risposto all’invito è stata dedicata una pagina ciascuna. Le fumettiste presenti sono una piccola parte delle molte che solitamente partecipano a Le donne ridono e delle moltissime che ormai pubblicano, più o meno regolarmente, su quotidiani e periodici. Anche dai pochi esempi forniti è però possibile individuare quelle che in già altre occasioni ho segnato come alcune costanti della satira femminile: l’uso più frequente dell’ironia più che del sarcasmo, la capacità di ridere prima di tutto di se stesse e non solo degli altri, la mancanza di volgarità; in conclusione e in sintesi, un umorismo generalmente più sofisticato e maturo di quello a cui ci hanno abituate/i.
Le disegnatrici invitate sono state libere di sviluppare il tema proposto come meglio credevano e solo qualcuna ha accettato il suggerimento di dedicare qualche vignetta alle “donne virtuali”, presenti o futuribili, da contrapporre-immaginario contro immaginario- alla molte “donne virtuali” (nel senso di inesistenti) degli umoristi del passato. Significative invece le vignette sulla guerra che ci permettono di confrontare la pressoché totale adesione, anche da parte delle donne, all’interventismo durante la “Grande guerra” al dissenso di oggi. Dissenso purtroppo non espresso da tutte, c’è sempre chi per opportunismo o per mancanza di coraggio si adegua, ma certamente forte, profondamente sentito, ansioso di poter tradurre la rabbia e l’impotenza in concreta capacità di incidere sulle scelte politiche.
Luciana Tufani
A Le donne ridono era, come di consueto, abbinato il concorso per disegnatrici satiriche esordienti “Fani Perhavec Tufani”. L’ottava edizione del concorso è stata vinta da Giulia Boari per disegni nati come illustrazione delle Favole contro favole di Elena Buccoliero; abbiamo perciò voluto fare un’eccezione premiando sia i disegni che il testo. Altra differenza rispetto alle precedenti edizioni: le Favole contro favole saranno oggetto di una pubblicazione a se stante invece di essere pubblicate in Così Ridiamo.
Informazioni aggiuntive
- anno: 1999
- numero collana: 4
- pagine: 31 illustrato
- ISBN: 88-86780-29-X
- acquista: Fuori commercio